Che cos'è la ceramica?
La ceramica è un materiale molto utilizzato per i rivestimenti in edilizia, trovando ampie applicazioni anche in altri settori. Dai laterizi, ai rivestimenti per interni, ecco le tipologie e i vantaggi di questi materiali.
Si tratta di un materiale inorganico ottenuto da diversi altri materiali, come l’argilla e il quarzo, che viene lavorato a freddo e poi consolidato tramite un processo di cottura. Sono proprio la varietà e al versatilità dei materiali ceramici ad averli resi tanto apprezzati in edilizia.
Ceramica: tipologie ed uso in edilizia
Con il termine ceramica, in realtà, si intende una famiglia di differenti prodotti, che si distinguono per la composizione e le caratteristiche dell’impasto. Ad esempio, la presenza degli ossidi cromofori può determinare diverse colorazioni, mentre la compattezza della pasta può incidere sull’impermeabilità e sulla resistenza finali. Per questo si distinguono le ceramiche a pasta compatta, di cui fanno parte i gres e le porcellane, dalle ceramiche a pasta porosa, come le maioliche e la terracotta. In sostanza, pur partendo dagli stessi “ingredienti” si possono ottenere prodotti anche molto diversi da loro, con proprietà e finalità di utilizzo differenti.
I prodotti ceramici utilizzati in edilizia sono molti, sia per la realizzazione di rivestimenti e finiture, che per elementi strutturali. Ad esempio, anche i laterizi sono materiali ceramici: per la precisione si parla di terracotta, dove è l’ossido di ferro a dare il tipico colore rosso.
Anche il cotto è un materiale utilizzato in edilizia e viene realizzato cuocendo l’argilla. Oltre alle ceramiche strutturali, ci sono poi quelle da rivestimento, che generalmente compongono le piastrelle per pavimenti e facciate.
A loro volta, i rivestimenti per pavimenti e pareti possono essere realizzati con diverse tipologie di ceramica, distinguendo tra prodotti non smaltati, in monocottura, in bicottura o in cotto forte. È così che si ottengono i vari prodotti presenti sul mercato come il cotto, la maiolica e il grès; che si distinguono per forme, finiture, colori, caratteristiche e prestazioni
Per orientarsi in un mercato tanto vasto, ci sono apposite norme tecniche, come la UNI EN ISO 10545 che definisce caratteristiche, controlli e definizioni per le piastrelle ceramiche o la ISO 13006 che ne determina la classificazione.